Fai volontariato?
Allora puoi ricevere assistenza medica privatistica agevolata
Il progetto di solidarietà in ambito medico Il Dono della Salute è nato dalla collaborazione tra il Biomedic Clinic & Research di Villa Guardia (CO) e l’Associazione LIFE, iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale con decreto della Regione Lombardia e iscritta nel Registro Associazioni UNAR Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le pari opportunità, che promuove attività e progetti nel Sociale ed è stato presentato in un evento organizzato da WikiSolidarietà, l’enciclopedia on line della solidarietà.
Come è nata questa idea? Lo chiediamo ad Alessia Panizza che dirige il Centro Medico. “Il Dono della Salute vuole dare la possibilità a quei pazienti che, per motivi economici, non hanno accesso alle cure privatistiche fornite presso di noi. Il Biomedic Clinic & Research è un Centro Medico Polispecialistico privato di Medicina Integrata. Si occupa di Urologia, Ortopedia, Cardiologia, Odontoiatria biocompatibile, Riabilitazione Fisioterapica, Posturologia, Trattamento dell’Obesità e Medicina Integrata applicata a centinaia di sintomatologie e patologie.
La Medicina Integrata considera l’intervento di più professionisti della salute in coordinazione su ogni caso clinico, a seconda delle necessità specifiche. I nostri pazienti arrivano da tutta Italia e dall’estero.
La nostra equipe è composta da 15 collaboratori tecnici, tra i quali 10 medici specialisti e uno di medicina generale, affiancati da 12 amministrativi.”
Il progetto Il Dono della Salute prevede la costituzione di un fondo attraverso donazioni, destinato alla copertura dei due terzi delle spese mediche sostenute dal paziente presso il Biomedic. Facendo richiesta di accesso al fondo si viene inseriti in una graduatoria, i cui criteri di priorità sono dettati da diversi parametri, tra cui, ad esempio, il grado di necessità/gravità e il proprio livello di impegno nelle attività sociali attraverso il volontariato. Si tratta certamente di un progetto molto innovativo soprattutto perché vuole premiare chi svolge attività di volontariato. “Uno dei criteri tenuti in considerazione per salire in graduatoria è che il paziente che presenti richiesta di assistenza medica dimostri di svolgere attività di volontariato. Il progetto è rivolto alle persone che si donano per la solidarietà, da qui il nome stesso del progetto” dice Rossana Lanati, Presidente dell’Associazione LIFE.
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